SDISEGNANDO
Con le opere
Sdisegnando ho avviato - nell'ambito del progetto
Accantando [1] - un nuovo ciclo espressivo, che si aggiunge alla serie dei progetti i cui titoli si caratterizzano per la "S"
[2] privativa.
Questi lavori sono il risultato di una processualitą digitale che, avviluppando le immagini nelle trasmutazioni alchemiche prodotte dal disegno - o meglio, dallo sdisegno - ne mette in luce le molteplici alteritą, veicolando le mutate e irriconoscibili immagini iniziali, verso epiloghi multipli e imprevedibili.
Come accennato, il titolo del ciclo e delle opere si caratterizza per la "S" privativa, che ha la funzione di stravolgere il significato canonico del gerundio di disegnare, aprendone la sfera semantica a concetti ulteriori.
Il ciclo Sdisegnando, avviato e concluso nel gennaio 2015, si caratterizza per essere un puro campo di sperimentazioni, i cui risultati sono 20 opere da 30 x 40 cm, tutte esemplari unici, da produrre con stampa digitale.
Gennaio 2015, Luigi Dellatorre
[1] Dal 2008 ho attivato la pratica dell'
Accantando - forma gerundiva del neo verbo accantare: mettere accanto - pensiero ed azione artistica che esalta una realtą plurima, instaurando una continuitą tra un passato ed un presente che si schiude al futuro.
[2] La "S" privativa - introdotta per la prima volta con il ciclo
Accantando: scalcio, 2012 - ha la funzione di stravolgere il significato canonico dei vocaboli, creando delle "non parole".